Forsi el “furlan” xè el papà del celebre cocktail “American” e probabilmente el vien dal Friul dove iera abitudine bever el vin bianco con un poco de bitter (quel più scarto, no el Campari).

Inizialmente qua a Trieste iera come in Friul e dopo el se gà rafinà: vin bianco, martini, selz, bitter Campari e una schizada de gin co la zonta de un stechin con l''oliva verde.

Nei anni 60 iera un bareto in via Roma (quasi all'angolo con via Milano) che li fazeva speciali.

Forse il “furlan” è il papà del celebre cocktail “American” e probabilmente viene dal Friuli dove c'era l'abitudine di bere il vino bianco con un po' di bitter (quello di qualità più scadente, non il Campari).

Inizialmente a Trieste era realizzato come in Friuli; in seguito si è raffinato: vino bianco, Martini, seltz, bitter Campari, qualche goccia di gin e l'aggiunta di uno stuzzicadenti con l'oliva verde.

Negli anni'60 c'era in via Roma (quasi all'angolo con via Milano) un bar che li faceva particolarmente ricercati.

Miscela de trappa e sciropo de menta

Miscela di grappa e sciroppo di menta.

Po iera el missmass (metà bianco e metà rosso) - minimo misura de un quarto col manigheto: aprezà da tanti portuai.

Apprezzato soprattutto dai portuali c'era il cosiddetto “mismas”, un boccale da un quarto riempito per metà di vino bianco e per metà di vino rosso.

Miscela de trappa e vin bianco

Miscela di grappa e vino bianco.

Vin bianco slongà col sifon.

Vino bianco allungato con il seltz.

Sempre nei anni '60, oltre al solito spriz, forsi vignù dala bisiacheria o da Gorizia, iera el vin rosso con l'aranciata. A Trieste, la muleria che frequentava l'osteria “Alla mona de fero” (che no iera in via Valdirivo come che xe scrito su un testo famoso, ma in via Torrebianca (vizin de Ponte e Sapienza), i lo gaveva sopranominà “Stumpf” dalla marca dell'aranciata “Suzzi & Stumpf”.

Sempre negli anni '60, altre al citato spriz, forse venuto dalla bisiacheria o da Gorizia, si era diffuso il vino rosso con l'aranciata. A Trieste. i giovani che frequentavano l'osteria “Alla mona de fero” (che non si trovava in via Valdirivo come scrive un testo abbastanza noto, ma in via Torrebianca vicino al negozio di serrature Sapienza e Ponte) lo avevano denominato “stumpf” dalla marca dell'aranciata “Suzzi e Stumpf”.