Indice
La città settecentesca
Molte immagini possono essere ingrandite facendo clic su di esse con il pulsante sinistro del mouse.
Nel testo sono stati inseriti dei rimandi al forum dove si discute dei monumenti e dove si possono trovare altre immagini ed altre informazioni. Spesso le discussioni nel forum sono fatte in dialetto triestino.
Premessa
Anno 1719, anno cruciale, Carlo VI imperatore, perduta la successione degli Asburgo di Spagna, rivolge l'attenzione all'Adriatico, ne proclama la libertà di navigazione e poi il Portofranco di Trieste. Le vecchie saline vengono abbandonate, e durante il suo regno e quello della figlia Maria Teresa e del nipote Giuseppe II la città cresce col Borgo teresiano ed il Borgo Giuseppino. Ma gli edifici dei due borghi che si vedono adesso sono per lo più ottocenteschi. La città si popola anche di nuovi abitanti immigrati da tante provenienze e tante confessioni religiose, per cui si avranno le prime comunità non cattoliche, i cui edifici attuali però sono più recenti.
Costruzioni settecentesche
A san Giusto
In piazza dell'Unità
in Piazza compare la statua di Carlo VI e il Palazzo Pitteri (unici elementi settecenteschi, assieme alla fontana dei Continenti)
L'acquedotto teresiano
Nel Borgo Teresiano compaiono le fontane, grazie all'acquedotto di Maria Teresa iniziato nel 1749 (Capofonte: https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=9&t=958&p=26550&hilit=capofonte#p26550)
L'acquedotto alimentava le Fontane del Mazzoleni (che sono trattate in maggior dettaglio in questa pagina wiki):
Piazza Ponterosso
https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=55&t=5118
Piazza della Borsa
Piazza Grande
Edifici religiosi settecenteschi
Edifici religiosi sono le chiese di S Antonio Nuovo, la prima, demolita
e la prima chiesa di san Spiridione, demolita.
S Antonio vecchio viene rifatta in stile settecentesco. https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=9&t=1049
Spariti pure le chiese, i conventi e gli ospedali fatti chiudere da Giuseppe II e le vecchie sinagoghe del ghetto distrutte nei rifacimenti degli anni trenta del Novecento. https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=9&t=5977
Il canal Grande
Il Canal Grande è del 1754-56 https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=19&t=235&p=37580&hilit=canal+grande#p37580
Il molo san Carlo
Il molo san Carlo del 1751, costruito sopra il relitto di una fregata militare san Carlo affondata nel 1737 qua in una cartolina ottocentesca.
Dal 1918 prenderà il nome di Molo Audace
Edifici privati
I privati costruiscono case e palazzotti:
Casa Curtovich del 1767 in Ponterosso (rimaneggiata nell'800)
Casa delle Bisse 1771
Il bel portone d'ingresso
Un dettaglio della decorazione sopra al portone che dà il nome alla casa.
Settecentesche erano alcune ville fuori città (allora) che i nobili triestini si fecero costruire:
Villa Brigido
Villa Sartorio di cui rimane il belvedere.. https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=9&t=324
con alcune statue provenienti da ville settecentesche venete
ed una gloriette
caratterizzata da un bassorilievo a putti; eccone alcune parti, altre sono visibili nel forum
ed un ingresso, ora chiuso, abbastanza importante
Vero e proprio rococò tipo quello austriaco? a Trieste sembra non essercene traccia, semmai si vede un influsso del Settecento veneto
Collegamenti ad altre pagine
Vuoi commentare o intervenire in materia? Iscriviti al forum di atrieste.eu.